ÚBEDA – SENZA PAROLE

Andalusia, 19 novembre 2016
È la prima volta che sono qui ed é un onore per me. Questo è un giorno estremamente emozionante per me. Non solo é la mia prima volta qui, ma é anche la prima volta che faccio una presentazione in spagnolo e … non so parlare la vostra lingua, quindi sono davvero senza parole… quello che vi sto dicendo l’ho imparato a memoria e sono sicuro che fra poco comincerò a dimenticarmi dei pezzi e tutti voi vi metterete a ridere.
Con queste parole é iniziata la presentazione al Certamen Internacional de Novela Histórica “Ciudad de Úbeda” ed il contatto con il pubblico é arrivato intenso e sentito.
È stato un viaggio indimenticabile attraverso l’Andalusia in compagnia di quattro amici meravigliosi: Angelo Guarracino, Andrea Giannetti, Maurizio Oleari e Geri D’Azzo. Abbiamo riso, scherzato, lavorato e abbiamo incontrato persone incredibili. La mia editor, Lucia Luengo e la blogger Pilar ….. ci hanno accompagnato insieme all’organizzatore, Pablo Lozano Antonelli e ai giornalisti Javier Velasco Oliaga y David Yagü tra le vie di questa città, patrimonio dell’Unesco. Ci siamo ritrovati tutti quanti a parlare una sola lingua. Quella della passione per la storia e la letteratura.
A presto Ubeda, mi hai lasciato senza parole.
Un ringraziamento particolare al mio collega Ricardo Bonilla per le sue lezioni di spagnolo, a Colum Rozas del blog Sedetania y Pilar Alonso Márquez per le traduzioni e la preziosa collaborazione e a Ignacio Páez Lorente del gruppo di ricostruzione storica Legio VII Gemina Cohors V Baetica per il suo intervento alla presentazione.